Prende finalmente il via la nuova stagione “APRE” al Teatro Sociale di Valenza, sei appuntamenti per affacciarsi all’anno nuovo con la fiducia e la volontà di ritrovare il proprio teatro, l’incontro con la comunità, la bellezza. Sei felici incursioni tra narrazione, classici, sguardi sul contemporaneo, nuovo circo.

L’esordio, “Invisibili le città” sabato 22 gennaio (ore 21), è affidato a un nome sempre amato del panorama non solo teatrale, Lella Costa, in scena con il video-artist Stefano Giorgi, per la regia di Roberto Tarasco.

La prospettiva che affronta un lavoro immortale della letteratura come “Le città invisibili” di Italo Calvino è inedita e spiazzante: Lella Costa racconta con la consueta sapienza le città che Marco Polo descrive a Kublai Khan, luoghi fisici ma soprattutto dell’anima, autentici viaggi della memoria o del desiderio guidandoci con immaginifiche geografie sonore e visive, in un’avventura fatta di carovane, spezie e deserti, dove le città sbiadiscono agli occhi, dove reale e irreale, dritto e rovescio, visibile e invisibile appaiono inestricabili.

Le sue parole si intrecciano in un magma unico e affascinante alle immagini “miscelate” dal vivo da Stefano Giorgi che, lavorando in contemporanea alla lettura su una doppia tavolozza rimanda poi su maxischermo dipinti, collage ed altre invenzioni realizzate sul momento. Parole e immagini, sogno e realtà, si amalgamano perfettamente.

“Invisibili le città” è una produzione Nidodiragno di Angelo Giacobbe realizzata in collaborazione con l’agenzia Mismaonda. Ha debuttato come spettacolo di chiusura della edizione 2018 di Biennale democrazia. Ingresso 20€.

Biglietteria presso il Teatro Sociale di Valenza (c.so Garibaldi/p.zza Verdi) dal martedì al venerdì ore 16-19, sabato ore 10-12,30 tel: 0131.920154 info su www.valenzateatro.it